Area Sicurezza, Protezione Civile e Manutenzione del Territorio

 

La manutenzione è uno dei nodi principali per lo sviluppo e la tutela dell'ecosistema montano. Gli interventi di manutenzione (territorio e forestazione) sono generalmente di competenza degli enti e delle amministrazioni locali che ne assegnano gli appalti attraverso bandi e gare.

Per agevolare chi vive e lavora in montagna, la legge permette lo svolgimento di tali attività anche agli agricoltori che prestano, con mezzi e manodopera propria, la raccolta meccanizzata della neve, servizi di pulizia e rimozione di terriccio o detriti degli argini stradali che si verificano, sul nostro territorio, in caso di piogge persistenti.

Mantenere il territorio montano significa operare per la manutenzione stradale, sgombero neve, manutenzione sentieri lastricati , alla pulizia e al ripristino di argini e pendii, messa in sicurezza della rete sentieristica locale; la manutenzione di piccole infrastrutture rurali, dalle opere di forestazione alla pulizia dei boschi e alla prevenzione incendi.

Il Comune di Monterenzio appalta mediante bando pubblico:

- La rimozione della neve a diversi soggetti che hanno competenze su zone specifiche;

- La pulizia di alcune strade e lo sfalcio dell’erba all’Istituto Giovanni XXIII.

Mentre la manutenzione ordinaria del territorio è eseguita con i propri mezzi e uomini (cantonieri).

La manutenzione e la Sicurezza del territorio, però, sarà perseguita anche tramite l’implementazione di progetti che vedano l’uso di tecnologie web e multimediali, in collaborazione con l’università e gli enti di ricerca, già utilizzati anche dalla Protezione Civile così da monitorare costantemente quel che accade sul territorio in un ottica di prevenzione degli incendi, delle frane e smottamenti, della mobilità dei mezzi pubblici e privati, del regolare uso della sentieristica e delle piste ciclabili.
E' in previsione anche uno studio di fattibilità, che servirà a lanciare un nuovo modello in cui l'amministrazione pubblica di Monterenzio si dedichi al ruolo di controllo e programmazione dei servizi di raccolta ed utilizzazione dei rifiuti, nell’ottica di realizzare investimenti anche se non sono legati a un chiaro ritorno economico diretto. E' chiaro a tutti come Hera guadagni con l’incenerimento dei rifiuti e come la raccolta differenziata, faccia diminuire, assieme alla quantità del prezioso combustibile, anche la produzione di energia elettrica ed i conseguenti incentivi ad essa legati. Il rifiuto opportunamente trattato è una risorsa di proprietà del Comune, che può creare posti di lavoro sul territorio. Le città che hanno deciso di riciclare sono numerosissime e le esperienze tutte positive.